martedì 30 settembre 2014

IL RISORGIMENTO ITALIANO CON CINQUE VIDEO

a cura del Museo Nazionale  del Risorgimento Italiano

1814-1830. I moti del 1820 e del 1821

1830-1846

1846 -1849

1849-1859

1853-1859

1859-1861
La pace di Villafranca e le insurrezioni nell'Italia centrale
La spedizione dei Mille


lunedì 29 settembre 2014

UN PROBLEMA DA RISOLVERE 1

Qual è la tua risposta?

Una mazza da baseball e una palla














Una mazza da baseball e una palla costano un dollaro e dieci.
La mazza costa un dollaro più della palla.
Quanto costa la palla?

EXPO': CIBI TRADIZIONALI E SPECIALITA' LOCALI

PoliCultura Expo

 Cibi Tradizionali e Specialità Locali 

intervista di Paolo Paolini (febbraio 2014) a
Dott.ssa Antonia Trichopoulou
Schema di Nina, Cecilia e Karen
Schema di Ippolito
Schema di Arlene
Schema di Niccolò
Schema di Lorenzo
Schema di Marco e Niccolò
Schema di Reheman



giovedì 25 settembre 2014

PUBBLICITA' DI "BOOK" CON STRANIAMENTO

Experience the power of a bookbook 

  Sperimenta il potere del vero libro.

Un’interfaccia davvero "innovativa" presentata a Singapore





Con una parodia delle ormai celebri presentazioni "Apple style", questo video di un libraio spagnolo pubblicizza ed esalta le virtù del tradizionale libro di carta - (Video in spagnolo con sottotitoli in italiano).

lunedì 22 settembre 2014

EQUINOZIO D'AUTUNNO

Martedì, 23 Settembre 2014

La parola di oggi è: equinozio

La parola del giorno dello Zingarelli e la sua pronuncia sono disponibili all'indirizzo
  
Sillabazione: e–qui–nò–zio
equinòzio / ekwiˈnɔttsjo/
[vc. dotta, lat. aequinŏctiu(m), comp. di āequus ‘uguale’ e nŏx, genit. nŏctis, come l'equivalente gr. isonýktion av. 1292]
s. m.
(astron.) istante in cui il Sole, muovendosi sull'eclittica, si trova esattamente sull'equatore, cioè a uno dei due nodi della sua orbita rispetto all'equatore celeste | equinozio di primavera, il 20 marzo | equinozio d'autunno, il 22 o 23 settembre 
La parola è tratta da:
lo Zingarelli 2014
Vocabolario della lingua italiana
di Nicola Zingarelli
Zanichelli editore
Illuminazione della terra agli equinozi.

ILLUMINISMO

L’ORGANIZZAZIONE DELLO STATO MODERNO
Nel 1600  Thomas HOBBES (1588-1679) aveva descritto la società come una giungla in cui vince il più forte: il leone mangia il capriolo…
Hobbes usava lo slogan latino:  homo homini lupus (est) = l’uomo è un lupo per l’altro uomo.

             … E’ durante l’illuminismo che viene teorizzata l’organizzazione di uno stato moderno dotato di regole.
L’ ILLUMINISMO è un movimento filosofico (filo=amante; sofia= saggezza) del 1700 che vuole portare "la luce della ragione" nella società, vuole cioè organizzare lo stato in modo razionale. Gli illuministi Diderot e d'Alambert scrivono la prima enciclopedia dove vengono riportate tutte le conoscenze dell'epoca, fondamentali per ogni ragionamento che voglia essere razionale.
 Ecco l'illuminismo in un quadro

domenica 21 settembre 2014

PRIMO LEVI, SE QUESTO E' UN UOMO


AUDIOLIBRO (parte prima)

 

Primo Levi, Back to Auschwitz

parte prima

parte seconda

Auschwitz è in Polonia

Per non dimenticare 

Il giorno della memoria della Shoah

27 gennaio

Le quattro fasi dell'Olocausto 

Immagini dai campi di concentramento

Shoah

shoahš› s. ebr. (propr. «catastrofe, calamità»), usato in ital. al femm. – Termine col quale si fa riferimento allo sterminio del popolo ebraico durante il secondo conflitto mondiale; è vocabolo preferito a olocausto in quanto non richiama, come quest’ultimo, l’idea di un sacrificio inevitabile, ma non è accolto unanimemente dalla comunità ebraica, poiché alcuni settori tradizionalisti gli preferiscono la parola urban (propr. «distruzione»).

 da Dizionario Treccani

RAI STORIA - HITLER  (1h e 57 m) 

sabato 20 settembre 2014

DUBBI LINGUISTICI 2

Nella Budapest di fine Ottocento un gruppo di ragazzi  si ritrovano tutti i giorni nel campo di via Pal.

E' giusta questa frase?

OSSERVA

Nella Budapest di fine Ottocento un gruppo di ragazzi  si ritrovano tutti i giorni nel campo di via Pal.

FAI L'ANALISI LOGIA DELLA FRASE: CHE COSA NOTI?


No, la frase non è giusta. La frase ha il predicato sbagliato perché non concorda in genere e numero con il soggetto. La frase corretta è:

Nella Budapest di fine Ottocento un gruppo di ragazzi  si ritrova tutti i giorni nel campo di via Pal.


venerdì 19 settembre 2014

LA POESIA COME MUSICA


Un programma RAI sulla poesia

Cristalli di parole
Per scoprire la comunicazione poetica



Litania di Giorgio Caproni (su Genova con rime)



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Litanìa

di Giorgio Caproni

Genova mia città intera.
Geranio. Polveriera. 


Genova di ferro e aria,
mia lavagna, arenaria.


Genova città pulita.
Brezza e luce in salita. 


Genova verticale,
vertigine, aria scale.


Genova nera e bianca.
Cacumine. Distanza. 


Genova dove non vivo,
mio nome, sostantivo.


Genova mio rimario.
Puerizia. Sillabario. 


Genova mia tradita,
rimorso di tutta la vita.


Genova in comitiva.
Giubilo. Anima viva. 


Genova in solitudine,
straducole, ebrietudine.


Genova di limone.
Di specchio. Di cannone. 


Genova da intravedere,
mattoni, ghiaia, scogliere.


Genova grigia e celeste.
Ragazze. Bottiglie. Ceste. 


Genova di tufo e sole,
rincorse, sassaiole.


Genova tutta tetto.
Macerie. Castelletto. 


Genova d'aerei fatti,
Albaro, Borgoratti.


Genova che mi struggi.
Intestini. Caruggi. 


Genova e così sia,
mare in un'osteria.


Genova illividita.
Inverno nelle dita. 


Genova mercantile,
industriale, civile.


Genova d'uomini destri.
Ansaldo. San Giorgio. Sestri. 


Genova in banchina,
transatlantico, trina.


...


Litania di Giorgio Caproni letta da Toni Servillo

Litania di Giorgio Caproni (Genova Blues)

martedì 16 settembre 2014

SCHEDA IN QUATTRO PARTI

              Un modello

     1.               PAROLA


emorragia

e-mor-ra-gì-a

s.f.
3.    DEFINIZIONE

Fuoriuscita di sangue dovuta alla rottura di un vaso sanguigno. 
 interna, che si verifica quando il sangue rimane contenuto in una cavità interna.
     2.                  IMMAGINE                  



    4.  PAROLA IN UN CONTESTO


I sintomi dell’ ebola sono
febbre alta ed … interne ed esterne.





LA VIRGOLA

I CINQUE USI DELLA VIRGOLA

1)            CON  LE  LISTE
Al mercato ho comprato carote, patate, zucchine, fragole e albicocche.
          
Dentro il mio armadio ci sono molte cose: vestiti, scarpe, camicie e occhiali.

2)            CON IL COMPLEMENTO DI VOCAZIONE
Nina, prendi la chitarra.
tu = sogg. sott.
prendi = P. V.
Nina = compl. di vocazione
la chitarra = compl. ogg.
 
3)COME SEPARATORE DI FRASI
D’inverno piove, |d’estate fa caldo.
Piove = P. V.
D’inverno = c. di tempo
   
4)CON INCISO (PRIMA E DOPO)
Arlene, una mia compagna, ama i libri.
Arlene, una mia compagna, ama i libri.
Arlene = sogg
ama= P. V.
i libri = compl. ogg.
   
5)PRIMA DI UN'AGGIUNTA (APPOSIZIONE )
Sono andata a Venezia, città natale di mia nonna.
io = sogg. sottint.
sono andata = P. V.
a Venezia = compl. di luogo
città= apposizione del complemento di luogo.